Presentato Il progetto della futura Piazza Garibaldi

Si è svolta nella mattinata di sabato 18 dicembre, presso lo spazio Clac a Cantù la cerimonia di premiazione del concorso per la riqualificazione ed il riassetto urbanistico di piazza Garibaldi, ideato dall’Amministrazione Comunale con il chiaro intento di avviare il processo di creazione di un nuovo spazio urbano di alta qualità, all’interno del quale riscoprire il valore storico ed urbanistico della piazza come luogo d’incontro e socializzazione. La giuria, già all’inizio del mese di dicembre aveva individuato il progetto vincitore del concorso, tra i tre che sono giunti alla fase finale: complessivamente dopo le 105 adesioni alla prima fase del concorso, nella seconda parte della gara si è assistito alla presentazione di 77 elaborati. La commissione all’unanimità ha così scelto il progetto presentato dal duo composto dall’architetto Roberto Cremascoli e dall’ingegnere Edoardo Belponer: i due, secondo i verbali stesi dai 9 giurati, hanno predisposto un “progetto che propone una soluzione di grande qualità che si caratterizza per la sua semplicità ed unitarietà, così da presente una piazza come una sorta di grande calotta, risolvendo il problema delle varie pendenze, individuando due zone ben precise. La parte principale si presenta aperta e concepita in modo da consentire a realizzazione di eventi pubblici di diverso tipo, con una capienza sino a 1.500 posti a sedere; la parte inferiore, invece, è stata pensata come una sorta di giardino, accompagnato dalla presenza di un corso d’acqua”. La commissione giudicante ha poi tenuto a sottolineare come il gruppo vincitore sia stato capace di risolvere in modo interessante il problema dell’illuminazione. Il Sindaco, Tiziana Sala, oltre ai ringraziamenti verso tutti coloro che hanno ritenuto importante dedicarsi a questo concorso, per un miglioramento futuro della città, ha giudicato ed apprezzato il progetto del duo Cremascoli- Belponer poiché è stato capace di tenere in debita considerazione non solo la piazza in sé ma tutto quanto fa da contorno, nell’ottica di una riqualificazione globale di una parte del centro storico”. Secondo il primo cittadino un aspetto estremamente significativo del progetto è stato quello di affrontare e rafforzare alcuni valori cardini della città, senza escludere l’apporto della modernità, credendo nell’idea della piazza quale reale strumento di socializzazione”. L’Arhittetto Stefano Seneca, coordinatore del concorso, il professore, Luigi Snozzi e l’architetto Angelo Monti, membri della commissione, hanno inteso evidenziare come ”quanto portato a termine dall’Amministrazione canturina costituisca un’eccezione, poiché raramente un concorso di questo tipo sfocia in un reale iter progettuale, atto a ridisegnare il territorio”. Il professor Snozzi, sottolineando l’unanime parere di tutti i giurati, ha poi definito il progetto vincitore come “un’idea semplice e, per questa ragione, eccellente, in quanto non costituisce un mero rinnovo dell’arredo urbano della piazza ma, al contrario, si pone come elemento ad alto valore architettonico, capace di valorizzare le singole peculiarità dell’area”. In ultimo l’architetto Roberto Cremascoli, che già conosceva la realtà canturina ed in particolar modo quella di piazza Garibaldi, ha voluto evidenziare come alla base dell’iter progettuale vi sia il meticoloso lavoro di un’equipe formata da 15 professionisti, tutti convinti della necessità di porre alla base del progetto l’importanza della valorizzazione della Chiesa di San Paolo, alla pari dell’eliminazione dell’idea di piazza quale semplice rotatoria”. Solo così- ha proseguito Cremascoli- è possibile pensare ad una piazza quale spazio a disposizione della cittadinanza”. Alla premiazione che ha dato il via ufficiale anche alla mostra che rimarrà aperta sino al 24 dicembre, ha partecipato il presdente dell’Ordine degli Architetti, Franco Butti, il quale ha trasmesso ai presenti l’apprezzamento dell’ordine per l’idea dell’Amministrazione Comunale di attivare un concorso,capace di porre le basi per un intervento di riqualificazione del centro canturino, quanto mai necessario ed improrogabile”. Il capogruppo del duo vincitore, Roberto Cremascoli, è nato a Milano nel 1968 e si è laureato al Politecnico di Milano con una tesi di laurea in progettazione architettonica; sin dai primi mesi successivi alla laurea inizia la collaborazione nello studio di Alvaro Siza ad Oporto, Portogallo, dove nel 2001, assieme ad un architetto brasiliano ed uno portoghese, ha costituito un’associazione di architettura. L’ ingegnere Edoardo Belponer, partner di Cremascoli, è invece nativo di Brescia, dove è titolare dal 1991 di uno studio che si occupa di progettazione di strutture, impianti e coordinamento esecutivo di progetti. La mostra sarà aperta domenica 19 dicembre dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19 e da martedì 21 a venerdì 24 dicembre dalle ore 10.30 alle ore 12,30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.

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